Caratteristiche: splendido vaso
SATSUMA in ceramica smaltata, finemente decorato su tutta la superficie con i classici motivi Satsuma e decorazioni oro in rilievo. Elegante e raffinato, investimento sicuro.
Un pò di storia...
Le origini della ceramica Satsuma risalgono al XVII secolo nella Prefettura di Kagoshima a sud dell’isola di Kyushu in Giappone, quando il principe di Satsuma inaugura un forno per produrre vasi in argilla marrone. A Nawashirogawa, un luogo nella stessa zona, viene scoperta un argilla bianca. Questa argilla si dimostra subito efficace per la produzione di vasi, un’argilla molto morbida che raffreddandosi era facile si crepasse ma comunque si induriva abbastanza da poter quindi contenere liquidi. Questa nuova creazione venne chiamata Satsuma. Anche la manifattura Satsuma, come si verificò per la maggioranza delle manifatture giapponesi tra la fine del sec. XVI e l’inizio del XVIII, ha le sue origini da vasai coreani, condotti in Giappone dal principe Shimazu Yoshihiro, di ritorno da una spedizione in Corea nel 1958. Il talento e l’esperienza dei maestri coreani permisero di produrre una ceramica prestigiosa, la ceramica Satsuma , che si affermò e perpetuò per ben due secoli. Alla fine del XVIII secolo le ceramiche di terracotta Satsuma si evolvono in prodotti con smalto vetrificato a proteggere disegni con dettagli in oro e decorazioni derivanti dalla natura, in particolare disegni floreali, dettagli di animali, uccelli e insetti. Dopo nel XIX secolo appaiono nelle decorazioni delle ceramiche Satsuma anche architetture e figure umane. La maggiore produzione della manifattura Satsuma si sposta a Kyoto. Le caratteristiche peculiari di questa manifattura sono: - la pasta bianca con invetriatura color avorio; - una sobria decorazione a colori tenui limitata a piccoli campi di superficie.