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Comandante DENTI DI PIRAYNO - Antica targa in ottone - Primi '900 |
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Descrizione dell'oggetto |
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Oggetto: targa |
Stile: nominativa |
Epoca: primo '900 |
Provenienza: Emilia |
Materiali: ottone |
Caratteristiche: pezzo unico, la targa nominativa del Comandante SALVATORE DENTI DI PIRAJNO (o Pirayno come scritto nella targa, a quel tempo nella lingua Italiana la Y e la J venivano spesso scambiate), comandante della Regia Marina Italiana (R.M.I.). La targa era probabilmente apposta su una della navi da lui comandate come ammiraglio, forse della corazzata Duilio.
Un pò di storia... |
Salvatore Denti Amari, Duca di Pirajno (Napoli, 27 aprile 1875 – Bologna, 1º agosto 1942), è stato un ammiraglio, aviatore e senatore italiano. Conseguì gli studi all'Accademia navale di Livorno. Durante la guerra italo-turca, come capitano di corvetta fu prima comandante di una dirigibile ed in seguito comandante dell'intero reparto nonché dei cantieri di Tripoli. Fu decorato a seguito delle varie imprese compiute al comando del dirigibile, in particolare una ricognizione a bassa quota effettuata sul campo della battaglia di Zanzur, ma anche per le 34 ascensioni compiute in condizioni avverse. Nel corso della prima guerra mondiale, col grado di capitano di fregata, dal dicembre 1916 al luglio 1918 fu comandante d'aeronautica del Basso Adriatico. Fu direttore della Scuola aeronautica di Taranto dalla fine del 1916 al 1918. Nel 1923 fu nominato aiutante di campo di Vittorio Emanuele III, l'anno successivo fu promosso ad aiutante onorario. Nel 1934 fu nominato dal Re Grande Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro . Nel 1938 fu elevato al grado più alto del medesimo ordine, cioè Cavaliere di gran croce. In seguito fu prima presidente del Consiglio superiore di marina e poi del Comitato degli ammiragli. Autocandidatosi al Ministero della Marina nel 1938, il 25 marzo 1939 fu nominato senatore. Dal 17 aprile 1939 fino alla sua morte, avvenuta il 1º agosto 1942, fu membro della Commissione dell'economia corporativa e dell'autarchia e della Commissione per il giudizio dell'Alta Corte di Giustizia.
Onorificenze italiane
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Cavaliere di gran Croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro |
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— 7 giugno 1938 |
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Cavaliere di gran Croce dell'Ordine della Corona d'Italia |
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— 27 ottobre 1935 |
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Ufficiale dell'Ordine militare di Savoia |
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— 18 dicembre 1919 |
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Medaglia d'argento al valor militare (2) |
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Medaglia di bronzo al valor militare |
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Medaglia mauriziana |
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Croce per anzianità di servizio militare (40 anni) |
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Croce al merito di guerra (2) |
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Medaglia a ricordo dell'Unità d'Italia |
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Medaglia commemorativa delle campagne d'Africa |
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Medaglia commemorativa della campagna in Cina |
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Medaglia commemorativa della guerra italo-austriaca 1915-1918 |
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Distintivo d'onore per i feriti di guerra; |
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Distintivo d'onore di mutilato in guerra; |
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Distintivo ex piloti-aviatori in guerra |
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Onorificenze straniere
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Commendatore dell'Ordine della Spada (Svezia) |
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Cavaliere di II classe dell'Ordine del Dannebrog (Danimarca) |
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fonte: Wikipedia
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Condizioni: integra, vissuta come da foto. |
Interventi consigliati: -- |
Dimensioni: larghezza cm 19,5 - altezza cm 10,5 |
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